Coppélia, da domani al Teatro Nazionale, Roma

Da domani a venerdì 24
la Scuola di Danza dell’Opera
con “Coppélia”
torna al Teatro Nazionale


QUATTRO RECITE RISERVATE AGLI STUDENTI
CON IL BALLETTO CAPOLAVORO DI LÉO DELIBES

E domenica prossima alle 19.30 esibizione
sulla piazza del Campiglio per “Natale di Roma 2009”


Il brio, l’umorismo, lo splendore della musica e delle coreografie sono ancora le chiavi del successo di un balletto che dal lontano 1870 non ha smesso di catturare gli spettatori: ecco Coppélia tornare sul palcoscenico del Teatro Nazionale, da domani sabato 18 fino a venerdì 24 aprile, con la verve e la passione delle allieve e degli allievi della Scuola di Danza dell’Opera, sotto lo sguardo affettuoso ed esigente della direttrice Paola Jorio.
Il balletto pantomimico in due atti su musica di Léo Delibes, libretto di Charles Nuitter e di Arthur Saint-Léon debuttò all’Opéra National di Parigi pochi mesi prima che esplodesse la guerra franco-prussiana. Ultimo grande parto della coreografia transalpina dell’Ottocento, si discosta nettamente dalla malinconica tradizione di una Giselle o di una Sylphide, nonostante sia tratto da un racconto (Der Sandmann, L’uomo della sabbia) di E.T.A. Hoffmann, che del romanticismo europeo è uno degli autori più letti e amati. La versione che la Scuola di Danza dell’Opera riporta alla ribalta si basa sulle coreografie originali di Alicia Alonso e Enrique Martinez, riadattate da Ofelia Gonzalez, Pablo Moret e Paola Jorio. Le scene recuperate e riviste per il Teatro Nazionale sono di Roberto Laganà Manoli, la consulenza musicale è di Giuseppe Annese e il disegno luci di Patrizio Maggi.
La “prima” è dunque fissata per domani alle ore 18. Si replica domenica 19 alle 17 e martedì 21, mercoledì 22, giovedì 23 e venerdiì 24 (sempre alle ore 11) per le scuole.
La trama di Coppélia, ovvero La ragazza dagli occhi di smalto. In un paesino galiziano, Swanilda e Franz sono prossimi alle nozze. Ma il giovane si innamora di una fanciulla che ha visto dietro la finestra dell’abitazione di Coppelius, metà fabbricante di giocattoli e metà mago. Swanilda, gelosa, per il Teatro Nazionale si introduce nella casa e scopre che Coppélia è solo una bambola. Ma Coppelius, che crede di esser riuscito a dare vita alla sua bambola, si invaghisce della ragazza. Arriverà comunque il lieto fine.
Domenica prossima 19 aprile alle ore 19.30 venti allieve e allievi dei corsi medi della Scuola di Danza si esibiranno sulla piazza del Campidoglio nell’ambito delle manifestazioni artistiche “Natale di Roma 2009” promosse dal Comune. In programma “La grande mazurka” tratta da “Coppelia.

L’UFFICIO STAMPA